Milano
Briosco, apre il Rossini Art Site
Un museo a cielo aperto – di Roldano Radaelli /Touch Contents – CorriereTv

Sculture di Cascella, Melotti, Munari, Pomodoro, Tinguely, Spoerri e molti altri disseminate tra dolci declivi punteggiati da querce e noccioli. Pony, cavalli, asini brucano pacifici a pochi metri di distanza. Un distillato del meglio della scultura astratta moderna e contemporanea immerso nel verde rigoglioso della Brianza. Siamo a Briosco, quaranta minuti da Milano in direzione Lecco, vicino al parco Regionale della Valle Lambro. Qui mercoledì 1° aprile ha aperto i battenti al grande pubblico il Rossini Art Site, un museo a cielo aperto che affonda le sue radici intorno alla metà degli anni Ottanta quando l’imprenditore della plastica Alberto Rossini e sua moglie Luisa creano la Fondazione Rossini in memoria della prematura scomparsa del figlio Pietro.